L’Avviso promuove un’azione rafforzata di attivazione e inserimento nel mercato del lavoro del Lazio, rivolta a soggetti disoccupati o inoccupati. L’intervento si divide in 3 ambiti:

  • Ambito A “Giovani”: promuove l’occupazione stabile di persone fino a 35 anni, residenti o domiciliate nel Lazio;
  • Ambito B “Rientro nel Lazio”: punta ad attrarre e/o riportare nel tessuto imprenditoriale regionale persone non occupate che hanno raggiunto un livello specifico nel loro percorso di studi, presso enti del Lazio;
  • Ambito C “Alte professionalità”: creazione di opportunità di inserimento in impresa che combinano alcune caratteristiche degli altri due ambiti, come la residenza e il luogo di conseguimento del titolo di studio.

Beneficiari

Requisiti delle imprese richiedenti:

  • attive nei settori dei servizi e dell’industria;
  • assumono a partire dalla data di pubblicazione del bando (31 luglio 2025), con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di almeno 12 mesi, i soggetti lavoratori con i requisiti riportati di seguito:
    – sede operativa ubicata sul territorio della Regione Lazio;
    – iscritte e attive al Registro delle imprese;
    – in regola con le assunzioni previste dalla Legge 68/99 sul collocamento mirato ai disabili;
    – in regola con il DURC;
    – non hanno effettuato nei sei mesi precedenti alla data di assunzione incentivata: licenziamenti individuali o plurimi, ai sensi della normativa vigente; licenziamenti collettivi ai sensi della normativa vigente; procedure di mobilità ordinarie e in deroga ai sensi della normativa vigente.

Requisiti dei soggetti destinatari:

  • Incentivo A – GIOVANI: giovani under 35 disoccupati/e o inoccupati/e, residenti o domiciliati nel Lazio, che devono aver conseguito almeno il diploma di “Laurea triennale” (inclusa la “Laurea specialistica”, “Laurea a ciclo unico”, “Master di I e II livello”, titolo di “Dottore di Ricerca”) o un diploma “Tecnico Superiore”
    (non è sufficiente un diploma di scuola secondaria di secondo grado);
  • Incentivo B – RIENTRO NEL LAZIO: disoccupati/e o inoccupati/e, residenti o domiciliati fuori dal Lazio, che hanno conseguito in un Ateneo o ITS Academy del Lazio almeno il diploma di “Laurea triennale” (inclusa la “Laurea specialistica”, “Laurea a ciclo unico”, “Master di I e II livello”, titolo di “Dottore di Ricerca”)
    o un diploma “Tecnico Superiore”;
  • Incentivo C – ALTE PROFESSIONALITÀ: disoccupati/e e/o inoccupati/e:
    – residenti o domiciliati nel Lazio, che siano in possesso di Laurea specialistica o titolo superiore;
    – residenti o domiciliati fuori dal Lazio, che abbiano conseguito il titolo di Laurea specialistica o titolo superiore in un Ateneo del Lazio.

Tipologia di interventi ammissibili

  • Incentivo A – GIOVANI: si prevede la concessione di un incentivo di € 16.000 in caso di assunzione di giovani under 35 disoccupati/e o inoccupati/e, residenti o domiciliati nel Lazio, che devono aver conseguito almeno il diploma di “Laurea triennale (inclusa la “Laurea specialistica”, “Laurea a ciclo unico”, “Master di I e II livello”, titolo di “Dottore di Ricerca”) o un diploma “Tecnico Superiore” (non è sufficiente un diploma di scuola secondaria di secondo grado) con contratto full time di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ivi compreso il contratto di apprendistato. L’incentivo è di € 18.000,00 in caso di assunzione di una lavoratrice donna.
    L’incentivo è di € 8.000,00 (9.000,00 in caso di lavoratrice donna) in caso di assunzione a tempo determinato per 12 mesi.
  • Incentivo B – RIENTRO NEL LAZIO: si prevede la concessione di un incentivo di € 20.000 in caso di assunzione di disoccupati/e o inoccupati/e, che hanno conseguito, in un Ateneo o Istituto Tecnologico Superiore (ITS Academy) del Lazio, almeno il diploma di “Laurea triennale” (inclusa la “Laurea specialistica”, “Laurea a ciclo
    unico”, “Master di I e II livello”, titolo di “Dottore di Ricerca”) o un diploma “Tecnico Superiore” e che, attualmente, sono residenti o domiciliati fuori dal Lazio, con contratto full time di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ivi compreso il contratto di apprendistato. L’incentivo è di € 22.000,00 in caso di assunzione di una lavoratrice donna. L’incentivo è di € 10.000,00 (11.000,00 in caso di lavoratrice donna) in caso di assunzione a tempo determinato per 12 mesi.
  • Incentivo C – ALTE PROFESSIONALITÀ: si prevede la concessione di un incentivo di € 24.000 in caso di assunzione di disoccupati/e e/o inoccupati/e, residenti o domiciliati nel Lazio, e in possesso di Laurea specialistica o titolo superiore, ovvero che abbiano conseguito il titolo di Laurea specialistica in un Ateneo
    del Lazio e siano attualmente residenti o domiciliati fuori dal Lazio, con contratto full time di lavoro subordinato a tempo indeterminato e inquadramento di quadro o dirigente. L’incentivo è di € 26.000,00 in caso di assunzione di una lavoratrice donna. L’incentivo si riparametra a € 12.000,00 (13.000,00 in caso di lavoratrice donna) in caso di assunzione a tempo determinato per 12 mesi.

Per le tre tipologie di incentivi sopradescritti, l’assunzione deve essere effettuata in data successiva alla pubblicazione dell’avviso, così come indicato nella documentazione a supporto della domanda di finanziamento.
In caso di assunzione con contratto part-time, non verrà riconosciuto alcun incentivo per assunzioni con orario di lavoro inferiore al 50% dell’orario di lavoro a tempo pieno. Verrà riconosciuto invece il 50% dell’incentivo previsto in caso di contratti part-time con orario di lavoro pari o superiore al 50% dell’orario di lavoro a tempo pieno.
In ogni caso, l’entità dell’incentivo, non potrà superare il costo lordo sostenuto dall’impresa per l’assunzione, a vario titolo, del lavoratore per i primi 12 mesi di attività.
Il rapporto di lavoro incentivato dovrà essere mantenuto per almeno 12 mesi sia per le assunzioni a tempo indeterminato che a tempo determinato.
Sono esclusi i seguenti contratti di lavoro: lavoro domestico; attinenti ad altre attività imprenditoriali non rientranti del settore dei servizi e dell’industria; assunzioni con contratto di lavoro intermittente o a chiamata.

L’incentivo non spetta:

  1. se l’assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva, anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all’assunzione viene utilizzato mediante contratto di somministrazione di lavoro;
  2. se l’assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine, anche nel caso in cui, prima dell’utilizzo di un lavoratore mediante contratto di somministrazione, l’utilizzatore
    non abbia preventivamente offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza per essere stato precedentemente licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine;
  3. se il datore di lavoro o l’utilizzatore con contratto di somministrazione hanno in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l’assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all’assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello
    posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in diverse unità produttive;
  4. con riferimento a quei lavoratori che sono stati licenziati nei sei mesi precedenti da parte di un datore di lavoro che, al momento del licenziamento, presenta assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume o utilizza in somministrazione, ovvero risulta con quest’ultimo in rapporto
    di collegamento o controllo”.

Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a copertura dei costi salariali sostenuti dall’impresa nei primi 12 mesi.

Scadenza
Bando a sportello aperto a partire dalle ore 10:30 di mercoledì 01 ottobre 2025 e fino alle ore 17:00 di mercoledì 01 aprile 2026. Le domande di incentivo progressivamente pervenute verranno istruite in ordine cronologico e in base a “finestre mensili” a partire dal 01/10/2025 (ogni 30 giorni).
Ciascuna impresa può presentare fino a 3 domande di contributo per un massimo di 15 nuove assunzioni, in caso di Grande Impresa, e per un massimo di 10 nuove assunzioni in caso di MPMI. Le 3 domande di contributo possono essere relative alla stessa tipologia di incentivo (A, B o C), purché siano presentate in “finestre mensili” diverse.

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