La misura si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo, il potenziamento, la qualificazione dell’offerta turistica piemontese e dei servizi offerti, nonché la messa in sicurezza delle strutture ricettive e degli impianti turistici, col fine di consolidare la competitività sul mercato nazionale e internazionale.

Beneficiari

Possono beneficiare del contributo le MPMI operanti nel settore del turismo anche di nuova costituzione* che, alla data di presentazione della domanda, sono interessati, anche indirettamente, ad una delle seguenti strutture ricettive presso un’unità locale in Piemonte:

  • alberghiero: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 3/2015 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 9/2017: albergo, albergo diffuso, condhotel, residenza turistico alberghiera e tutte le tipologie individuate negli artt. 5 e 6 della L.R. n. 3/2015;
  • extra-alberghiero: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 13/2017 s.m.i. e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 4/2018 s.m.i., limitatamente alle parti attualmente valide ed efficaci. Sono ammesse a contributo le attività di B&B, affittacamere/locande, residenze di campagna, case appartamenti vacanza/residence;
  • strutture ricettive rurali: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 1/2019 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 5/2023. Sono ammesse a contributo le attività di agriturismo limitatamente alle imprese che diano ospitalità ricettiva in alloggi o camere;
  • complessi ricettivi all’aperto: campeggi, glamping, villaggi turistici e tutte le strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 5/2019 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 11/2022;
  • strutture ricettive alpinistiche: strutture ricettive classificate ai sensi della L.R. n. 8/2010 e attuate secondo le disposizioni del Regolamento regionale n. 1/2011. Sono ammesse a contributo le attività ricettive svolte nei rifugi alpini ed escursionistici.

*Potranno essere considerate ammissibili le richieste di imprese di nuova costituzione purché l’intervento sia finalizzato all’inizio dell’attività ricettiva da dimostrare obbligatoriamente in occasione della rendicontazione finale tramite il possesso di SCIA o altro titolo abilitativo.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di intervento di importo minimo pari a 10.000 € (iva esclusa):

  • ampliamento e miglioramento qualitativo di strutture alberghiere, di strutture extra-alberghiere (tra quelle ammissibili), di campeggi, glamping e villaggi turistici, di agriturismi, di rifugi alpini ed escursionistici secondo la normativa regionale di settore e nel rispetto delle norme urbanistiche vigenti;
  • riqualificazione di impianti e acquisto attrezzature collegate all’attività turistica;
  • incremento dell’efficienza energetica delle strutture ricettive e/o installazione impianti a fonte rinnovabile;
  • riqualificazione interna ed esterna degli spazi della struttura ricettiva, ivi compreso l’adeguamento antisismico e antincendio;
  • eliminazione delle barriere architettoniche interne ed esterne;
  • incremento del livello tecnologico anche attraverso la digitalizzazione (es. impianti Wi-Fi, centralini, server e PC, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti);
  • illuminazione di spazi e ambienti interni ed esterni.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda:

  • spese per lavori di ampliamento, ristrutturazione e manutenzione delle strutture;
  • spese connesse all’attivazione o all’adeguamento di impianti termoidraulici, elettrici e tecnologici (in particolare alle fonti rinnovabili e finalizzati al risparmio energetico);
  • acquisto di attrezzature, arredi, dotazioni informatiche hardware e software strettamente funzionali all’attività dell’impresa consistenti in beni strumentali iscritti al libro cespiti;
  • spese connesse alla realizzazione di servizi strettamente collegati alla ricettività turistica (ad esempio centri benessere, piscine, aree bimbi, parcheggi);
  • spese connesse ad interventi di miglioramento dell’accessibilità interna ed esterna e della fruizione delle strutture in particolare negli spazi destinati all’accoglienza dei turisti (ad esempio reception, ristorante/bar);
  • spese tecniche e spese generali (ad esempio spese di consulenza) nel limite del 10% dell’importo ammissibile delle opere edili ed impiantistiche. Nel caso in cui il progetto preveda solo acquisto di arredi e attrezzature, il 10% sarà calcolato sull’importo ammissibile di tali voci di spesa.

Entità e forma dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ritenuti ammissibili, con il limite massimo di euro 60.000.
L’Agevolazione non è cumulabile con altre agevolazioni con altri aiuti concessi dalla Regione, da altri enti pubblici, dallo Stato e dall’Unione europea per le medesime iniziative.

Scadenza
Bando a graduatoria aperto dalle ore 09.00 del 30.07.2025 e fino alle ore 12.00 del 30.09.2025.

+39 06 97658631

+39 393 4938984