Il bando sostiene la realizzazione di investimenti per l’innovazione digitale e/o per la transizione ecologica, nonché per il rafforzamento patrimoniale dell’Impresa, a beneficio della competitività sui mercati internazionali.

Beneficiari
Possono partecipare le imprese di qualunque dimensione:

  • iscritte e attive al registro delle imprese;
  • con almeno due bilanci depositati;
  • che soddisfano uno dei seguenti requisiti:
    – avere un Fatturato export pari ad almeno il 10% dell’ultimo Bilancio;
    – avere un Fatturato export pari ad almeno il 3% dell’ultimo Bilancio e almeno il 10% del proprio fatturato totale (voce A1 del conto economico) realizzato complessivamente verso una o più Imprese clienti esportatrici ciascuna delle quali realizzi direttamente un Fatturato Export pari ad almeno il 3%;
    – limitatamente alle Imprese Energivore e alle Imprese che hanno intrapreso un percorso di efficientamento energetico, avere un Fatturato export pari ad almeno il 3% dell’ultimo Bilancio.

Non possono accedere le imprese con un punteggio 10,11 e 12 per il modello del Fondo Centrale di Garanzia. I settori esclusi sono agricoltura, pesca, bancario, finanziario e assicurativo.

Tipologia di interventi ammissibili

Il Bando finanzia investimenti digitali e/o ecologici per un importo almeno pari al 50% del progetto. La restante parte (fino al 50% e comunque fino a un massimo di 600.000 €) può essere destinata a ulteriori investimenti volti al rafforzamento patrimoniale e ai finanziamenti, finalizzati agli incrementi di capitale sociale delle controllate, anche estere, dell’Impresa Richiedente e ai finanziamenti soci (anche finalizzati alla costituzione di Joint Venture con partner locali).
Fermo restando l’importo minimo di 10.000 €, l’importo massimo del progetto che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore o è pari al minore tra:

  • il 35% (trentacinque) dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
    e
  • a. 500.000 € per le microimprese;
  • b. 2,5 € mil per le PMI, le PMI innovative e le startup innovative;
  • c. 5 € mil per tutte le altre imprese.

I progetti devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto.

Spese ammissibili

  1. Spese per la Transizione Digitale, anche in Italia:
    a. integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
    b. realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;
    c. investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
    d. consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);
    e. disaster recovery e business continuity;
    f. blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);
    g. spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).
  2. Spese per Transizione Ecologica, anche in Italia:
    a. spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.);
    b. spese per ottenimento e mantenimento delle certificazioni ambientali connesse gli investimenti oggetto del finanziamento.
  3. Spese per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale, anche in Italia, ammissibili nei limiti di importo e percentuali di cui al paragrafo 2.1 della Circolare.
  4.  Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
  5. Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo e alle asseverazioni rese dal Revisore, per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato e comunque non superiore a € 100.000.

Entità e forma dell’agevolazione

Mix di finanziamento a tasso agevolato ed eventuale contributo a fondo perduto (per imprese in possesso di specifici requisiti).

  1. Caratteristiche finanziamento agevolato:
    – tasso pari al 0,371%, durata 6 anni (di cui 2 di preammortamento) con o senza garanzia a seconda dello scoring dell’impresa.
  2. Caratteristiche contributo a fondo perduto:
    – pari al 20% se è una Impresa Energivora o un’Impresa che ha intrapreso un percorso di efficientamento energetico per le domande fino al 31 dicembre 2026;
    – pari al 10% per le mPMI del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), per le mPMI in possesso di certificazioni ambientali, per le mPMI giovanili o femminili, per le mPMI con fatturato all’estero almeno pari al 20%, per le mPMI o le startup innovative, per le imprese di qualsiasi
    dimensione con interessi nei Balcani occidentali, per le imprese di qualsiasi dimensione colpite dagli eventi alluvionali.

Scadenza
Bando a sportello aperto fino ad esaurimento fondi.

+39 06 97658631

+39 393 4938984