Il bando sostiene lo sviluppo del commercio elettronico sui mercati esteri, finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o con marchio italiano.

Beneficiari
Imprese di qualunque dimensione iscritte e attive al registro delle imprese con almeno due bilanci depositati.
Sono escluse le imprese che hanno punteggio 10,11 e 12 per il modello del Fondo Centrale di Garanzia. I settori esclusi sono agricoltura, pesca, bancario, finanziario e assicurativo.

Tipologia di interventi ammissibili

Il Bando finanzia:

  • la creazione di una nuova piattaforma propria;
  • il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente;
  • l’accesso a una piattaforma di terzi con la creazione di un proprio spazio/store (i.e. market place).

La Piattaforma propria deve essere realizzata/migliorata da un soggetto fornitore in possesso del requisito di “professionalità”, come risultante dalla “Dichiarazione resa dal fornitore della Piattaforma Propria dell’Impresa richiedente sul requisito di professionalità”.
Al momento della stipula del Contratto di e-commerce il soggetto fornitore deve:

  • essere attivo da almeno due anni;
  • aver realizzato almeno due piattaforme nei due anni precedenti.

Non sono ammissibili: Piattaforme proprie che si configurano esclusivamente come market place o che prevedano la commercializzazione diretta da parte di soggetti terzi.
Il dominio collegato alla Piattaforma propria o all’utilizzo della Piattaforma di terzi in funzione della soluzione scelta, dove essere registrato esclusivamente dall’Impresa Richiedente o per conto della stessa e comunque sempre a quest’ultima intestato.
Il Programma deve avere ad oggetto in prevalenza beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano registrato o in fase di registrazione alla data di presentazione della Domanda. Ove richiesto, l’impresa è tenuta a fornire a SIMEST la documentazione comprovante tale requisito.
Fermo restando l’importo minimo di 10.000 €, l’importo massimo del progetto che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra 500.000 € e il 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci depositati (voce A1 del conto economico).
I progetti devono essere conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto.

Spese ammissibili

  1. Creazione e sviluppo di una Piattaforma propria oppure utilizzo di un market place:
    – creazione, acquisizione e configurazione della piattaforma;
    – componenti hardware e software;
    – estensioni componenti software per ampliare le funzionalità (es. software per la gestione degli ordini, circuiti di pagamento, servizi cloud, integrazioni con ERP, CRM, AI e realtà aumentata);
    – creazione e configurazione app;
    – spese di avvio dell’utilizzo di un market place.
  2. Investimenti per una Piattaforma propria oppure per un market place:
    – spese di hosting del dominio della piattaforma;
    – commissioni per utilizzo della piattaforma oppure di un market place;
    – spese per investimenti in sicurezza dei dati e della piattaforma;
    – aggiunta di contenuti e soluzioni grafiche;
    – spese per lo sviluppo del monitoraggio accessi alla piattaforma;
    – spese per lo sviluppo di analisi e tracciamento dati di navigazione;
    – consulenze finalizzate allo sviluppo e/o alla modifica della piattaforma;
    – registrazione, omologazione e per la tutela del marchio;
    – spese per certificazioni internazionali di prodotto.
  3. Spese promozionali e formazione relative al progetto:
    – spese per l’indicizzazione della piattaforma oppure del market place;
    – spese per web marketing; spese per comunicazione;
    – formazione del personale interno adibito alla gestione/funzionamento della piattaforma.
  4. Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
  5. Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo e alle asseverazioni rese dal Revisore, per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato. Il riconoscimento delle suddette spese è subordinato alla preventiva trasmissione a SIMEST del contratto e della dichiarazione di indipendenza del consulente, in fase di presentazione della domanda e/o nelle fasi successive del finanziamento.

Le spese delle voci 1 e 2 devono rappresentare almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo.

Entità e forma dell’agevolazione

Mix di finanziamento a tasso agevolato ed eventuale contributo a fondo perduto (soprattutto per mPMI in possesso di specifici requisiti).

  1. Caratteristiche finanziamento agevolato: tasso pari al 0,371%, durata 4 anni (di cui 2 di preammortamento) con o senza garanzia a seconda dello scoring dell’impresa.
  2. Caratteristiche contributo a fondo perduto:
    – pari al 20% per le imprese Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) aventi interessi in Africa o in America Centrale e Meridionale;
    – pari al 10% per le mPMI del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia), per le mPMI in possesso di certificazioni ambientali, per le mPMI giovanili o femminili, per le mPMI con fatturato all’estero almeno pari al 20%, per le mPMI o le startup innovative, per le imprese di qualsiasi dimensione con interessi nei Balcani occidentali, in Africa o in America Centrale e Meridionale.

Scadenza
Bando a sportello aperto fino ad esaurimento fondi.

+39 06 97658631

+39 393 4938984