Con il bando la Regione Autonoma della Sardegna intende contribuire alla realizzazione di investimenti per lo sviluppo sostenibile attraverso contratti di investimento, per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Beneficiari
Beneficiari della misura di sostegno sono le imprese, in forma singola o aggregata mediante il ricorso al contratto di rete. I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono trovarsi nelle seguenti condizioni:
Tipologia di interventi ammissibili
La proposta di investimento deve riguardare la realizzazione di un piano di investimenti produttivi e, eventualmente solo per le MPMI, di un piano di servizi di consulenza. Non è ammissibile un piano che non preveda investimenti produttivi.
Sono ammessi i costi per investimenti materiali e immateriali e quelli per servizi di consulenza. Sono ammissibili ad agevolazione l’acquisto o la costruzione di immobilizzazioni materiali, anche mediante locazione finanziaria, e l’acquisto di immobilizzazioni immateriali, nella misura in cui queste sono necessarie alla finalità del progetto.
Dette spese riguardano:
Per le sole MPMI sono, altresì, ammissibili le spese indicate nel piano dei servizi relative a consulenze prestate da consulenti esterni che siano connesse e coerenti con la proposta di investimento e finalizzate a:
Entità e forma dell’agevolazione
Le risorse finanziarie disponibili sono pari a € 42.000.000,00.
A copertura del fabbisogno finanziario connesso alla realizzazione della proposta di investimento è prevista la concessione di sovvenzioni a fondo perduto e, in combinazione o in alternativa, la concessione di un prestito a condizioni di mercato a valere sul Fondo Competitività.
La Proposta di Investimento, ai fini dell’ottenimento e del calcolo delle agevolazioni, deve avere una dimensione complessiva compresa tra € 3.000.000 ed € 25.000.000. Qualora la proposta di investimento sia presentata da più imprese in forma aggregata tramite lo strumento del contratto di rete, la quota della proposta di investimento di competenza del mandatario e delle singole imprese aderenti non deve essere inferiore a € 1.500.000,00.
Per quanto concerne gli investimenti materiali e immateriali la sovvenzione a fondo perduto (agevolazione) è calcolata sul valore dei costi e delle spese ammissibili, determinata in fase negoziale nei limiti dei massimali di intervento indicate nelle seguenti pecentuali:
È prevista una maggiorazione del 10% per gli investimenti realizzati esclusivamente nei Comuni del Sulcis Iglesiente ricompresi nell’ambito di intervento del Just Transition Fund e del Piano Sulcis.
L’intensità di aiuto assegnata è pari al massimo indicato unicamente al ricorrere di una o più delle seguenti condizioni:
Condizioni relative al mutuo ipotecario:
Scadenza
Apertura bando: 15 maggio 2025. Fino al 15 luglio 2025 ore 12:00.