Il bando ha come obiettivo principale il sostegno alle imprese del settore turistico per favorire il miglioramento della qualità dell’offerta e accrescere la competitività delle strutture ricettive e di ristorazione, sia già esistenti sia di nuova realizzazione.
Attraverso interventi di attivazione, ampliamento, riattivazione e riqualificazione, si intende potenziare e innovare l’offerta turistica e ristorativa regionale, garantendo standard sempre più elevati di accoglienza e servizi.

Beneficiari

Possono accedere al bando le imprese di qualunque dimensione in possesso dei seguenti requisiti:

  • costituite e iscritte al Registro delle Imprese;
  • che realizzano il programma di investimento in Basilicata;
  • in regola con il DURC;
  • in possesso di piena disponibilità dell’immobile oggetto del programma di investimento;
  • non hanno in corso un programma di investimento già agevolato dalla Regione Basilicata;
  • rientranti, per le strutture ricettive, in una delle categorie di seguito elencate (ai sensi della Legge Regionale 4 giugno 2008, n. 6): a) Alberghi, b) Motels, c) Villaggi albergo, d) Residenze turistico alberghiere*, e) Esercizi di affittacamere**, f ) Ostelli per la gioventù, g) Rifugi escursionistici, h) Rifugio di Montagna, i) Attività ricettive
    di turismo rurale, j) Residenze d’epoca, k) Albergo diffuso, Borgo Albergo (Ospitalità diffusa);
  • con codice ateco primario/prevalente:
    – I.55.10 – “Servizi di alloggio di alberghi e simili”;
    – I.55.20 – “Servizio di alloggio per vacanze e altri soggiorni di breve durata” con esclusione delle “Attività di alloggio connesse alle aziende agricole e ittiche” rientranti nella categoria codice ateco ISTAT 2025 55.20.51 e ISTAT 2025 55.20.52 e “Bed and Breakfast” rientrante nella categoria codice Ateco ISTAT 2025 55.20.41
    “Bed and breakfast” e 55.20.42 “Servizi di alloggio in camere, case ed appartamenti per vacanze” (ammessi solo servizi di alloggio in camere affittacamere di cui alla L.R. n. 6/2008 con esclusione di case e appartamenti per vacanze)
    – I.55.30 – “Servizi di aree di campeggio e aree attrezzate per veicoli ricreazionali”;
    – I.56.11.11 “Attività di ristoranti con servizio al tavolo, escluse gelaterie e pasticcerie”.

Sono escluse le imprese che esercitano attività come bed and breakfast, agriturismi, case e appartamenti per vacanze, casa per ferie.

* Le residenze turistiche alberghiere forniscono alloggio in unità abitative con servizi accessori ed eventualmente ristorazione. (art. 4 comma 5 LR n. 6/2008). La capacità ricettiva non dovrà essere inferiore a 8 unità abitative con esclusione delle dipendenze (art. 12 comma 1 LR n. 6/2008. È consentita la presenza di unità abitative senza angolo cottura e/o suite e/o camere nella misura massima del quaranta per cento del numero di camere autorizzate.
**Sono ammissibili ad agevolazione, le strutture che prevedono almeno quattro camere, ognuna fornita di proprio bagno.

Tipologia di interventi ammissibili

Le tipologie di programmi di investimento ammissibili ad agevolazione sono i seguenti:

  • attivazione di nuova attività ricettiva e delle relative attività complementari;
  • attivazione di una nuova attività di ristorazione;
  • ampliamento di attività ricettiva esistente e/o di ristorazione;
  • riqualificazione di attività ricettiva esistente e/o di ristorazione;
  • riattivazione di attività ricettiva esistente e/o di ristorazione;
  • attivazione di nuove attività complementari a una struttura ricettiva esistente;
  • ampliamento di esistenti attività complementari a una struttura ricettiva esistente;
  • riqualificazione di esistenti attività complementari a una struttura ricettiva esistente.

Sono ammissibili i programmi di investimento con un importo candidato uguale o superiore a € 50.000 per le strutture ricettive e a € 20.000 per le strutture di ristorazione.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione:

  • a. Spese generali nel limite massimo del 10% dell’importo totale del programma di investimento ammissibile ad agevolazione, relative a:
    a.1 spese per consulenze redazione progetto di investimento;
    a.2 progettazione e direzione lavori;
    a.3 collaudi previsti per legge;
    a.4 spese per garanzie fideiussorie prestate da soggetti abilitati a copertura dell’erogazione concessa a titolo di anticipazione;
    a.5 spesa relativa alle perizie tecniche giurate previste dal bando;
  • b. Spese connesse all’investimento materiale:
    b.1 suolo aziendale nel limite massimo del 10% dell’importo complessivo del programma di investimento ammissibile ad agevolazione;
    b.2 spese di acquisto di immobile;
    b.3 opere edili/murarie e impiantistiche di cui al DM 37/2008 relative a nuove costruzioni e/o ristrutturazione e riqualificazione (tali spese dovranno essere desunte dal Tariffario di Riferimento dei prezzi per la esecuzione di Opere Pubbliche della Regione Basilicata vigente alla data di presentazione della istanza);
    b.4 macchinari, impianti specifici, attrezzature varie, arredi, hardware, strumentazione tecnologica, nonché i mezzi mobili strettamente necessari allo svolgimento dell’attività ricettiva e/o di ristorazione oggetto di intervento. Possono essere ammesse al contributo le spese per automezzi targati esclusivamente ibridi o elettrici e soltanto nei casi in cui siano strettamente funzionali e strumentali all’attività svolta e al ciclo produttivo dell’impresa richiedente.
  • c. Spese connesse all’investimento immateriale:
    c.1 acquisto di brevetti e licenze, costi di affiliazione, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.;
    c.2 programmi informatici funzionali all’attività di impresa. Rientrano in tali servizi, a titolo di esempio, le attività di progettazione di architetture telematiche, di hosting, di e-commerce, di gestione data-base, a condizione che siano connesse al programma di investimento e funzionali all’attività di impresa. Il software
    di base, essendo strettamente correlato all’hardware, rientra nella categoria di spesa impianti, macchinari e attrezzature con il quale è correlato;
    c.3 spese connesse all’acquisizione di certificazioni, intese come importo pagato dall’impresa all’organismo
    certificatore per l’acquisizione della certificazione. Sono agevolabili solo i costi relativi all’acquisizione della prima certificazione con esclusione degli interventi successivi di verifica periodica e di adeguamento ad intervenute disposizioni in materia di certificazione.

Per garantire l’efficacia e la coerenza del progetto di impresa, è necessario che ogni voce di spesa sia strettamente funzionale agli obiettivi del programma stesso o all’avvio dell’attività. Di conseguenza, non sono ammissibili spese singole che non dimostrino chiaramente la loro pertinenza e utilità all’interno del programma complessivo (a titolo esemplificativo e non esaustivo: un programma di investimento che prevede quale voce di spesa la sola realizzazione dell’immobile e/o il solo acquisto del suolo e/o dell’immobile, senza dimostrazione dell’organicità e funzionalità della spesa ai fini dell’avvio dell’attività non è ritenuta ammissibile ad agevolazione).
Le spese per servizi annessi (es. piscine, bar, market, parcheggi e garage, impianti ricreativi, impianti sportivi ecc.), attraverso i quali viene migliorata la qualità del servizio ricettivo esistente sono ammissibili a condizione che le attività siano esercitate direttamente dalla struttura ricettiva beneficiaria, che siano pertinenti alla struttura ricettiva principale ove viene svolta l’attività ammissibile e a prevalente beneficio della stessa.

Entità e forma dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al:

  • 50% delle spese ammesse ad agevolazione per le micro e piccole imprese;
  • 40% delle spese ammesse ad agevolazione per le medie imprese;
  • 30% delle spese ammesse ad agevolazione per le grandi imprese.

Il contributo massimo concedibile non potrà superare € 700.000 per le strutture ricettive e € 250.000 per le strutture di ristorazione.
L’impresa deve garantire che almeno una quota del 25% dell’investimento candidato deve essere priva di qualsiasi forma di sostegno pubblico.
Dotazione finanziaria: € 15.000.000.

Scadenza

La procedura di presentazione dell’istanza di agevolazione è a sportello telematico. Lo sportello telematico è aperto a partire dalle ore 8:00 del 7/10/2025 e fino alle ore 18:00 del giorno 4/02/2026.

+39 06 97658631

+39 393 4938984